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Il Metodo

IL NOSTRO AMARONE

La produzione dell’Amarone inizia da un’accuratissima selezione dei grappoli in vigneto durante la vendemmia. Questa operazione è di estrema importanza e va a definire quali uve saranno in grado di affrontare 100-120 giorni di lungo appassimento.
Non si scelgono i grappoli esteticamente più appetibili o più pieni, bensì quelli più spargoli, così da ottenere un appassimento uniforme delle uve. I grappoli selezionati devono inoltre essere perfettamente sani e asciutti prima di essere riposti in fruttaio in piccole casse di plastica per evitare trasmissione batterica e condurre un appassimento ottimale.

APPASSIMENTO, PIGIATURA E AFFINAMENTO

Durante l’appassimento l’uva perde il 50% del proprio peso, cambia nella struttura fenolica, si concentrano gli zuccheri.
A gennaio si inizia con la pigiatura, seguita da una lentissima fermentazione caratterizzata da frequenti rimontaggi e delastage.
L’affinamento avviene prima in piccole barriques di rovere francese da 225l e successivamente in botti più grandi, di rovere di slavonia, come da tradizione.

IL RIPASSO

Il “Ripasso” è una tecnica enologica di elaborazione del vino Valpolicella che viene messo a macerare per circa 5 giorni con le vinacce fermentate delle uve appassite precedentemente utilizzate per la produzione dell’Amarone. La rifermentazione arricchisce la struttura del vino che riceve parte dell’aroma, della struttura e del corpo dell’Amarone.